Fobie Specifiche

Quando la paura di affrontare è troppo forte, spesso si inizia ad evitare. È il caso delle fobie specifiche, le più comuni delle quali sono rivolte alla paura di avere a che fare con una specifica specie animale, o fobie per gli spazi aperti e le piazze, quelli chiusi come un ascensore, per l’autostrada o le gallerie, per il volo e l’aereo, il sangue e gli aghi o l’altezza. All’interno dei quadri clinici, il campo delle fobie è quello in cui la fantasia si è più sbizzarrita, si osservano infatti paure legate a oggetti e situazioni alquanto strambe quali quelle per un tipo specifico di immagine, per le onde del mare o per le nuvole, fino ad arrivare a quelle per il vomito (vedi articolo emetofobia), quelle legate alla paura di farsela addosso (vedi articolo paura di farsela addosso) le gomme da masticare (chewingum), gli orologi a pendolo o per gli angoli.

Di solito chi soffre di questa patologia cerca di socializzarla con le persone che le stanno vicino, di organizzarsi in modo tale da raggiungere un obiettivo evitando lo stimolo ansiogeno, di prendere delle particolari precauzioni, fino a procurarsi quello che viene chiamato il “partner fobico”, una persona amica che conosce il problema e lo asseconda proponendosi sempre come colei al quale richiedere aiuto nel momento del bisogno. In verità tutte queste strategie, invece di risolvere il problema, lo alimentano e lo mantengono in vita creando un circolo vizioso in cui la persona rimane invischiata.

Anche in questo caso la psicoterapia breve strategica prevede una serie di manovre per cortocircuitare l’alimentazione del disturbo e ristrutturare la percezione degli stimoli togliendo loro il carattere ansiogeno.

bibliografia

Nardone G., (2003), Non c’è notte che non veda il giorno, Milano: Ponte alle Grazie

Nardone G., Paura, panico, fobie, Milano: Ponte alle Grazie

Nardone G., (2000), Oltre i limiti della paura, Milano: Rizzoli

Nardone G., Psicosoluzioni, Milano: Ponte alle Grazie

Nardone G., (2013) Psicotrappole, Milano: Ponte alle Grazie

Nardone G., (2016) La terapia degli attacchi di panico, Milano: Ponte alle Grazie

Dr. Giulio De Santis

Psicologo – Psicoterapeuta – Specialista in

PSICOTERAPIA BREVE STRATEGICA

Affiliato al CTS di Arezzo diretto dal Prof. Giorgio Nardone

riceve a: Milano, Bologna, San Benedetto del Tronto

Tel. 3333763710 e-mail: desantisgiulio@gmail.com

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