Disturbo d’ansia generalizzato

C’è chi vive la propria vita in un costante senso di agitazione, preoccupandosi per qualsiasi cosa, sia essa avvenuta nel passato, nel presente o nel futuro. Possono essere preoccupazioni riguardanti cose che sono avvenute e che non si riescono ad accettare, possono rivolgersi al presente e ai propri familiari o alle cose da fare, possono essere anche proiezioni di catastrofi future che turbano quotidianamente la serenità personale e che limitano le scelte delle persone più vicine, che si trovano costrette a rinunciare a delle opportunità per il “quieto vivere”. Spesso accade che le relazioni sociali siano vissute con un forte disagio dovuto a dei particolari tipi di credenza e che si abbia il timore di “diventare rossi” o che gli altri possano sentire i rumori che lo stomaco emette in risposta all’agitazione costante, trasformando il disturbo in una fobia sociale o in un disturbo di tipo paranoico (vedi sezioni fobie sociali e paranoia e manie di persecuzione).

È chiaro come questo disturbo sia estremamente invalidante e non di rado si riscontrano, in concomitanza con esso, delle reazioni di tipo psicosomatico. Le reazioni più comuni riguardano preoccupazioni per il proprio apparato gastrointestinale verso il quale si concentrano tutti i pensieri della giornata; queste si riversano direttamente sull’apparato stesso, creando un circolo vizioso per il quale più ci si preoccupa e più si sta male. Successivamente, gli episodi di dissenteria (diarrea), colite nervosa o mal di pancia si moltiplicano e subentra la paura di uscire per l’eventualità di non riuscire a trovare un bagno, vissuto come l’unica via di scampo ad un tragico destino; sovente si ricorre all’utilizzo di antidiarroici, antispastici o antispasmici e in alcuni casi, quando si realizza che il disturbo è di carattere psicologico, anche ansiolitici, con il risultato che si ingigantisce un problema di facile soluzione (vedi articolo La paura di farsela addosso).

Quando non sussistono questi sintomi, in molte persone questo può solo essere un modo di vivere la vita, ma spesso lamentano uno stato di insoddisfazione al quale non sanno dare una motivazione ben precisa.

La psicoterapia breve strategica è fortemente indicata per questi tipi di disturbi, come per tutti i disturbi d’ansia, per i quali sono stati sviluppati specifici protocolli che hanno raggiunto un altissimo valore di efficacia ed efficienza.

bibliografia

Nardone G., (2003), Non c’è notte che non veda il giorno, Milano: Ponte alle Grazie

Nardone G., Paura, panico, fobie, Milano: Ponte alle Grazie

Nardone G., (2000), Oltre i limiti della paura, Milano: Rizzoli

Nardone G., Psicosoluzioni, Milano: Ponte alle Grazie

Nardone G., (2013) Psicotrappole, Milano: Ponte alle Grazie

Nardone G., (2016) La terapia degli attacchi di panico, Milano: Ponte alle Grazie

Dr. Giulio De Santis

Psicologo – Psicoterapeuta – Specialista in

PSICOTERAPIA BREVE STRATEGICA

Affiliato al CTS di Arezzo diretto dal Prof. Giorgio Nardone

riceve a: Milano, Bologna, San Benedetto del Tronto

Tel. 3333763710 e-mail: desantisgiulio@gmail.com

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