Disturbo Post-Traumatico da Stress
La caratteristica essenziale del Disturbo Post-traumatico da Stress è lo sviluppo di sintomi tipici che seguono l’esposizione ad un fattore traumatico estremo, ad un evento che comporta morte, lesioni o altre minacce alla propria integrità fisica o a quella di un’altra persona. Il trauma viene continuamente rivissuto e gli stimoli ad esso associati vengono generalmente evitati, generando fobie per oggetti, animali o situazioni che hanno a che fare con il trauma subìto.
Esempi di eventi traumatici possono essere combattimenti militari, aggressioni personali violente (violenza sessuale, attacco fisico, scippo, rapina), rapimenti, essere presi in ostaggio, attacchi terroristici, torture, esperienze di prigionia o di campi di concentramento, disastri naturali o provocati, gravi incidenti automobilistici, ricevere una diagnosi di malattie minacciose per la vita.
Spesso si lamentano ricordi ricorrenti e intrusivi dell’evento o sogni sgradevoli, fino al raggiungimento di veri e propri flashbacks che portano a stati dissociativi, durante i quali vengono rivissute parti dell’evento e la persona si comporta come se stesse vivendo l’evento in quel momento.
Bibliografia
Meringolo P., Chiodini M., Nardone G., Che le lacrime diventino perle. Sviluppare la resilienza per trasformare le nostre ferite in opportunità. Milano: Ponte alle Grazie, 2016
Cagnoni F., Milanese R., Cambiare il passato. Milano: Ponte alle Grazie, 2009
Dr. Giulio De Santis
Psicologo – Psicoterapeuta – Specialista in
PSICOTERAPIA BREVE STRATEGICA
Affiliato al CTS di Arezzo diretto dal Prof. Giorgio Nardone
riceve a: Milano, Bologna, San Benedetto del Tronto
Tel. 3333763710 e-mail: desantisgiulio@gmail.com